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Come scegliere un tema WordPress: gratis, premium o custom?5 min. di lettura

Temi WordPress Custom

Quando si costruisce un sito WordPress, la scelta del tema è una delle decisioni primarie e più importanti.
Si può optare per un tema gratuito, premium o, se si hanno esigenze particolari, commissionarne uno custom sviluppato ad hoc.
A complicare ulteriormente la scelta ci sono i page builder, che da un lato possono effettivamente semplificare la creazione del sito, ma dall’altro possono illudere con una “falsa facilità”, rischiando di generare veri e propri “mostri” difficili da gestire.

Ma qual è la scelta migliore per te? Analizziamo vantaggi e svantaggi di ogni opzione.

Primo avviso: non basatevi sulle demo!

Non fate l’errore di scegliere un tema basandovi solo sulle demo che vedete!
La qualità di un tema non dipende dalle immagini o dai contenuti d’esempio che vi vengono mostrati.
Le demo sono spesso progettate per impressionare visivamente, ma ciò non significa che il tema sia adatto od ottimale per le vostre esigenze.

Non è necessario che il tema per la vostra attività abbia una demo esattamente basata sul vostro settore merceologico.
Ad esempio, un tema può essere perfetto per un sito di ristorazione anche se la demo che vedete è per uno studio legale o un blog personale.

Quindi, evitate ricerche tipo “tema WordPress per ristorante”, “tema WordPress per psicologo”, ecc.
Quello che conta davvero sono le funzionalità, la flessibilità e l’ottimizzazione del tema, non il design di partenza della demo.

Temi Gratuiti WordPress: una soluzione spesso sottovalutata

I temi gratuiti su WordPress.org possono essere una valida opzione, soprattutto per piccoli progetti.
Iniziamo ricordando che la stessa WordPress rilascia degli ottimi temi totalmente gratuiti.
Naturalmente, non tutti i temi gratuiti sono uguali: alcuni sono la versione “light” di validissimi temi premium (ricordiamoci che, dietro a ogni sviluppo, ci sono persone che necessitano di “campare” anche loro… un progetto può essere portato avanti per passione, ma è ben diverso rispetto a un team che sviluppa, aggiorna e mantiene in sicurezza temi e plugin con i relativi costi).

Quindi, è fondamentale scegliere con attenzione.

Pro:

  • Costo nullo: Non pagherai nulla per installare un tema gratuito, rendendolo una scelta perfetta per budget limitati.
  • Ampia scelta: WordPress.org offre centinaia di temi gratuiti, molti dei quali sono aggiornati regolarmente (spesso lo stesso team che sviluppa i temi a pagamento ne gestisce anche le versioni gratuite).

Contro:

  • Funzionalità limitate: I temi gratuiti spesso non includono tutte le funzionalità avanzate che potresti desiderare, anche se si possono estendere con plugin.
  • Supporto limitato: In genere, i temi gratuiti offrono un supporto limitato o addirittura nullo, il che può essere un problema in caso di difficoltà.
  • Link nel footer: Molti temi gratuiti includono un link nel footer al sito del creatore del tema.
    Rimuovere questi link, oltre a essere spesso illegale, è anche eticamente scorretto..

Come scegliere un buon tema gratuito?
Guarda il numero di installazioni attive, la frequenza degli aggiornamenti (in particolare scarta i temi che non sono più aggiornati da 6/9 mesi) e le recensioni.
Se un tema gratuito è ben mantenuto e ha buone valutazioni, può essere una scelta affidabile.

Temi Premium WordPress: più funzionalità e supporto, ma con qualche insidia

I temi premium, spesso una versione potenziata di quelli gratuiti, offrono una gamma più ampia di funzionalità e un livello di supporto superiore.
Tuttavia, anche in questo caso ci sono delle insidie da considerare.

Pro:

  • Maggiore personalizzazione: I temi premium offrono più opzioni di design e funzionalità rispetto ai temi gratuiti, permettendoti di creare un sito altamente personalizzato anche senza conoscere CSS.
  • Aggiornamenti regolari e supporto dedicato: La maggior parte dei temi premium include aggiornamenti continui e un supporto clienti dedicato, utile per risolvere eventuali problemi.
  • Demo importabili / starter site: Molti temi premium offrono la possibilità di importare demo o siti di partenza, ma è importante usarli con criterio. Trattandosi di contenuti demo, potrebbero essere visti come “duplicati” da Google, quindi è essenziale sostituirli il prima possibile con contenuti originali.

Contro:

  • Prezzo variabile: Anche se meno costosi di un tema custom, i temi premium possono costare dai 50 ai 100 euro o più, a seconda della complessità. Inoltre, spesso non si tratta di un acquisto “una tantum”, ma di licenze da rinnovare annualmente.
  • Non tutti sono validi: Alcuni temi premium, soprattutto quelli acquistati su marketplace esterni come ThemeForest o TemplateMonster, possono essere “imbottiti” di funzionalità e plugin che li rendono pesanti e poco ottimizzati.
  • Non sempre “premium” è sinonimo di sicurezza e qualità: In alcuni casi, temi premium vengono venduti regolarmente, ma non vengono aggiornati da anni e non sono compatibili con le attuali versioni di WordPress e PHP.

Come scegliere un tema premium? Cerca recensioni affidabili, controlla la frequenza degli aggiornamenti e verifica che il tema non sia troppo “pesante”, ovvero con troppe funzionalità superflue che potrebbero rallentare il sito.

 

 

Temi Custom WordPress: non sempre la soluzione migliore

Un tema custom, cioè sviluppato da zero per le tue esigenze specifiche, potrebbe sembrare la scelta ideale, soprattutto se hai bisogno di funzionalità molto particolari. Tuttavia, ci sono alcuni aspetti da considerare:

Costo elevato di sviluppo: Un tema creato da zero richiede tempo e competenze specifiche. Questo si traduce in costi molto più alti rispetto a un tema già disponibile sul mercato.

Costo di manutenzione: A differenza dei temi preconfezionati, un tema custom richiede aggiornamenti costanti e manutenzione per garantire la compatibilità con le nuove versioni di WordPress e dei plugin.

Rischio di dipendenza dallo sviluppatore: Se lo sviluppatore o l’agenzia che ha creato il tema smette di lavorare o chiude, potresti trovarti in una situazione difficile, senza la possibilità di ricevere supporto o aggiornamenti. Questo è un rischio concreto, e ho visto situazioni del genere verificarsi più volte.

Quando optare per un tema custom? Un tema custom può essere utile solo quando hai bisogno di funzionalità molto particolari come, ad esempio:

  • Funzionalità avanzate che non possono essere realizzate con temi preconfezionati o plugin.
  • Esigenze estetiche molto specifiche che non possono essere soddisfatte con le opzioni standard.
  • Sviluppo di portali con funzionalità personalizzate, dove i temi tradizionali non sono sufficienti.

Tuttavia, per la maggior parte dei siti aziendali o e-commerce, le soluzioni standard sono più che sufficienti e molto più sicure.

Con molti clienti mi piace fare l’esempio dell’auto di rappresentanza: anche se non ho problemi economici e posso permettermi un’ammiraglia BMW da 200.000€, un modello di lusso commerciale viene supportato da qualsiasi officina della casa. Se invece mi facessi costruire un’auto su misura, mi troverei legato al suo ideatore per la manutenzione, le riparazioni, e così via. E cosa succede se lo sviluppatore chiude, sparisce, o non offre più supporto?

Purtroppo, è un rischio concreto da prendere in considerazione. Negli ultimi anni ho visto diversi casi di siti realizzati su misura e poi abbandonati dall’agenzia perché chiusa: questi siti erano obsoleti, insicuri, e in un caso addirittura hackerati.

 

I Page Builder

page builder WordPress

I page builder sono strumenti molto utili che permettono di creare pagine web complesse senza conoscere il codice.

Tra i più popolari troviamo:

  • Elementor
  • WPBakery
  • Divi Builder
  • Beaver Builder
  • Gutenberg (non è esattamente un page builder ma il nuovo editor a blocchi integrato di WordPress)

Gutenberg, introdotto come editor standard di WordPress, rappresenta un’evoluzione naturale del sistema di gestione dei contenuti.
Essendo parte integrante del core di WordPress, non presenta i rischi di lock-in che si possono riscontrare con altri page builder: è possibile cambiare tema senza compromettere i contenuti.
Tuttavia, va considerato che per progetti più complessi potrebbe non offrire la stessa flessibilità di altri page builder dedicati.

Gli altri page builder offrono una vasta gamma di funzionalità, come la possibilità di personalizzare il layout del sito tramite un’interfaccia drag-and-drop, creare template personalizzati e aggiungere elementi visivi complessi senza bisogno di programmazione.

Tuttavia, bisogna fare attenzione a non “legarsi” completamente a un page builder per lo sviluppo complessivo del sito (grafica, template, contenuti e, in alcuni casi, anche custom post types).
Il problema principale è il rischio di lock-in.

Cos’è il lock-in?

Il lock-in si verifica quando ti trovi “bloccato” o dipendente da una tecnologia o uno strumento specifico.
Nel caso dei page builder, questo succede perché molti di essi generano codice proprietario o complesso che altri sistemi non riescono a interpretare correttamente.

Se in futuro decidi di cambiare page builder o tema, rischi di trovarti con pagine disordinate o inutilizzabili, costringendoti a ricostruire il sito da zero.

Pro:

  • Facilità d’uso: I page builder permettono di creare layout complessi senza la necessità di competenze tecniche avanzate.
  • Flessibilità: Consentono una grande personalizzazione del design e delle funzionalità.
  • Ampia scelta di modelli predefiniti: Molti page builder offrono una varietà di template pronti all’uso, facili da personalizzare.

Contro:

  • Codice non ottimizzato: Alcuni page builder generano codice pesante o poco efficiente, che può rallentare il sito.
  • Rischio di lock-in: Se tutto il sito (grafica, template, contenuti, custom post) è costruito su un page builder, diventa molto difficile abbandonarlo in futuro senza dover ricostruire il sito da zero.
  • Compatibilità: In caso di aggiornamenti importanti a WordPress o ai plugin, alcuni page builder potrebbero diventare obsoleti o generare problemi di compatibilità.

I page builder sono strumenti potenti e validi, ma è fondamentale utilizzarli con moderazione.
Affidarsi completamente a uno di essi per ogni aspetto del sito (struttura, contenuto, template, ecc.) può essere rischioso nel lungo termine.
Gutenberg, invece, come editor standard di WordPress, non pone problemi di lock-in e permette maggiore flessibilità, ma altri page builder possono creare difficoltà nel caso tu voglia cambiare tema o struttura del sito in futuro.

Conclusioni

La scelta del tema WordPress dipende da molteplici fattori, come il tipo di progetto, il budget disponibile e le esigenze specifiche del tuo sito.

  • Temi gratuiti: Perfetti per piccoli progetti o per chi ha un budget limitato, a patto che si scelgano temi ben supportati e aggiornati.
  • Temi premium: Offrono funzionalità avanzate, maggiore personalizzazione e supporto dedicato, ma attenzione ai costi di licenza e alla qualità effettiva del tema.
  • Temi custom: Sono una scelta valida solo per progetti con esigenze particolari che non possono essere soddisfatte con temi preconfezionati.
    Tuttavia, i costi elevati e il rischio di dipendenza dallo sviluppatore devono essere attentamente valutati.

Infine, i page builder offrono una soluzione flessibile e intuitiva per costruire e personalizzare il sito, ma attenzione a non legarsi troppo a una singola piattaforma, rischiando il lock-in.
Gutenberg, come editor nativo di WordPress, rappresenta un’ottima via di mezzo che combina la semplicità di un page builder con la stabilità e la flessibilità del sistema core.

La decisione finale dipende dalle tue esigenze specifiche.
Per la maggior parte dei siti aziendali o e-commerce, un buon tema gratuito o premium, combinato con l’uso attento di un page builder o dell’editor a blocchi di WordPress, sarà più che sufficiente.
Un approccio equilibrato ti consentirà di ottenere un sito professionale, sicuro e flessibile senza dover sostenere costi e rischi inutili.

Non sei sicuro di quale opzione sia la migliore per il tuo progetto?
Contattami per una consulenza personalizzata: sarò felice di aiutarti a trovare la soluzione più adatta alle tue esigenze!

Gianluca Molina

Gianluca Molina

Webmaster specializzato in WordPress, ideatore e fondatore del sito WebePc.Mi occupo di WordPress, SEO e consulenza collaborando con molti siti web del settore e numerosi gruppi su Facebook.Hai bisogno di aiuto? contattami

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